sabato 10 gennaio 2015

New York#8

Ciao a tutti!
Settimana di rientro al lavoro e quindi decisamente molto impegnata, di corsa e stressante. Tra un impegno e l'altro ho quindi pensato di dedicare questa rubrica a una città particolarmente frenetica che ben si abbinava al mio stato d'animo di questa settimana..New York. Ci siete mai stati? Vi è piaciuta o non l'avete apprezzata particolarmente? Io purtroppo non ho ancora avuto il piacere di visitarla, e allora perchè non visitarla con la fantasia con questi libri? Buona lettura!

No sex in the city
Autore  Mauro Suttora, uscito nelle librerie nel 2006.
Trama: Mauro, giornalista, corrispondente a New York per un noto settimanale italiano, racconta in modo divertente e divertito le abitudini, le manie e le stravaganze delle donne americane viste con l'occhio del maschio italiano. Tra ristoranti alla moda e quartieri ultra chic, limousine e cene di finta beneficenza, il protagonista si imbatte in un gran numero di donne. C'è Liza, bellissima fashion victim, che lo scarica via e-mail per mancanza di tempo, Maria, pantera a parole, ma agnellino quando si passa ai fatti; Paula disposta a tutto, ma non a baciare. Un susseguirsi di esilaranti incontri, che diventano anche l'occasione per fotografare impietosamente pregi e difetti della specie umana più avanzata: le femmine di Park Avenue.

Una famiglia a caso
Autore Adrian Nicole Le Blanc, uscito nelle librerie nel 2007.
Trama: Una grande saga familiare ambientata nei quartieri più disparati di New York. Tra spacciatori in Lamborghini, tossici e vita di strada, Nicole Le Blanc descrive un universo in cui si intrecciano le storie più diverse: quella di Boy George, il "padrone" del quartiere, quella di Jessica, disposta a tutto per lui e quella degli altri meravigliosi, disperati incredibili personaggi di questo libro. Un affresco dedicato all'universo del ghetto, alla sua infinità vitalità e alle contraddizioni che lo animano: testimonianza della volontà di affermarsi e, allo stesso tempo, sentita denuncia delle reali condizioni di molti abitanti di New York, sospesi tra illegalità, droga, famiglie improvvisate, decine di figli e una quotidiana lotta per trovare il proprio spazio vitale.

Il gatto dalle molte code
Autore Ellery Queen, uscito nelle librerie nel 2008.
Trama: Non "miagola" il gatto che si aggira nel cuore di New York, si muove in silenzio e con estrema abilità, aggredendo le sue prede con una corda di seta indiana. E così, in un breve volgere di tempo, milioni di persone vengono travolte da un'ondata di panico. Unico, inquietante particolare che contraddistingue i delitti: il lungo laccio di seta stretto intorno al collo delle vittime. Nient'altro. Non si sa nulla del "gatto", non se ne conoscono l'età, l'altezza, il peso, le abitudini, l'origine. Non si sa nemmeno se sia un uomo o una donna. E non c'è nulla che accumuni le vittime tra loro.



Solitamente compongo la rubrica di soli tre libri, in questo caso però vorrei aggiungere un altro libro diventato famosissimo, soprattutto da quando ne è stato tratto un film. Molto probabilmente la maggior parte di voi l'avrà già letto, però, parlando di New York, questo libro ormai è diventato il simbolo dello stress della vita di New York, quindi, per chi volesse leggere qualcosa di più leggero e frivolo per svagare la mente dagli impegni quotidiani...

Il diavolo veste Prada
Autrice Lauren Weisberg, uscito nelle librerie nel 2003.
Trama: Vestiti di lusso, feste esclusive, cascate di flash e fiumi di champagne. Chi rifiuterebbe un lavoro nel mondo dorato delle riviste di moda? A ventitré anni, con una laurea di lettere in tasca e in testa il sogno di diventare scrittrice, Andrea Sachs si presenta a un colloquio per il posto di assistente nella redazione di "Runaway". Nessuno osa dire di no a Miranda Priestley, la regina indiscussa del fashion system globale e Andrea non fa eccezione. Accantonati felpe, blue jeans e ambizioni letterarie, si ritrova a completa disposizione della mitica, esigentissima Direttrice. Eccessi e protagonisti di un universo dal fascino indiscusso nel racconto romanzato delle esperienze dell'autrice al servizio di Anna Wintour, direttrice di Vogue America.

1 commento:

  1. Ciao! Complimenti per il blog, è davvero carino :) e complimenti per il post, è davvero interessante. A parte l'ultimo non conoscevo i titoli che hai citato, ma me ne sono segnata un paio, perché sembrano davvero promettenti :)

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