sabato 29 novembre 2014

Parigi#2

Ciao ragazzi!!
Secondo appuntamento della rubrica "temi"!! Oggi vorrei parlare di una città che adoro (penso come tutti al mondo), ossia Parigi!Ci siete mai stati? Io l'ho visitata ormai 9 anni fa, ma vorrei tornarci in futuro... ecco qui dei libri che hanno questa magnifica città come sfondo.... Fatemi sapere se li avete letti e che impressioni ne avete tratto

Con te fino alla fine del mondo
Libro edito da Feltrinelli nel 2012, editore Barreau Nicolas.

Trama: Jean-Luc Champollion è quello che i francesi chiamano un "homme à femmes". L'affascinante proprietario di una galleria di successo ama l'arte e la vita, è molto sensibile al fascino delle donne, che lo ricambiano volentieri, e vive in uno dei quartieri più alla moda di Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto procede come meglio non potrebbe finché, una mattina, Jean-Luc scorge tra le bollette una busta azzurra, e la sua vita cambia per sempre. La missiva è una lettera d'amore o, meglio, una delle più appassionate dichiarazioni d'amore che il gallerista abbia mai sentito ma non è firmata: la sua misteriosa autrice ha deciso di nascondersi sotto mentite spoglie e lo invita a scoprire chi è. Inizialmente Jean-Luc è perplesso, eppure decide di stare al gioco. L'anonima mittente gli ha fornito un indirizzo email e lo sfida a risponderle. Ma l'impresa non è affatto semplice. Ben presto, Jean-Luc ha un solo obiettivo: scoprire l'identità della capricciosa sconosciuta che sembra essere fin troppo al corrente delle sue abitudini e che si diverte incessantemente a stuzzicarlo. Stregato dalle sue parole, Jean-Luc segue gli indizi disseminati ad arte nelle lettere, sempre più incapace di resistere alla più dolce delle trappole. L'oggetto della sua passione esiste per ora solo sulla carta e nella sua immaginazione, ma ormai lui sente di conoscere questa donna meglio dei ritratti esposti nella sua galleria, anche se non ha mai visto il suo volto. O forse si?


Ritratto notturno
Autore Nicola Lecca, pubblicato da Marsilio nel 2000.
Trama: Anne-Rose D., scrittrice di versi raffinati, è all'aeroporto di Parigi con le sue valigie logore: è di ritorno da un "viaggio proibito" ed è impaziente di rientrare in Rue du Bac, di nuovo a casa. Anni dopo, Maurice Bruant si muove tra le stanze di quell'appartamento con i muri "né bianchi né perfettamente levigati" e i libri arrampicati per ogni parete: tra le carte trova la "folle autobiografia" di Anne-Rose, un diario le cui pagine contengono l'intera vita della sua antica amante, la solitudine, il dolore dell'infanzia, la passione perduta per un assurdo gesto di violenza, l'amore mai più ritrovato. Una vita segnata da disagio e illusioni, il sogno di un viaggio che si fa ossessione, il fastidio per l'insensibile volgarità del mondo intorno a lei. Quel mondo che si agita per le vie di una Parigi dove Anne-Rose continua a vivere sentendosi una "turista", un'esclusa, quasi la gente "volesse rimproverarle tutti i versi composti".


La chiave di Sara
Autrice Tatiana de Rosney, pubblicato nel 2007 da Mondadori.
Trama: E' una notte d'estate come tante altre, a Parigi. La piccola Sarah è a casa con la sua famiglia, quando viene svegliata dall'irruzione della polizia francese e prelevata insieme ai genitori. Ha solo dieci anni, non capisce cosa sta succedendo, ma è atterrita e, prima di essere portata via, nasconde il fratello più piccolo in un armadio a muro che chiude a chiave. E' il 16 Luglio del 1942. Sarah, insieme a migliaia di altri ebrei, viene rinchiusa nel Vélodrome d'Hiver, in attesa di essere deportata nei campi di concentramento in Germania. Ma il suo unico pensiero è tornare a liberare il fratellino. Sessant'anni dopo, Julia, una giornalista americana che vive a Parigi, deve fare un'inchiesta su quei drammatici fatti. Mette mano agli archivi, interroga i testimoni, va alla ricerca dei sopravvissuti, e le indagini la portano molto più lontano del previsto. Il destino di Julia si incrocia fatalmente con quello della piccola Sarah, la cui vita è legata alla sua più di quanto lei possa immaginare. Che fine ha fatto quella bambina? Cosa è davvero successo in quei giorni? Quello che Julia scopre cambierà per sempre la sua esistenza.




La meccanica del cuore

Ciao ragazzi!!
Ho appena finito questo libro e ne sono entusiasta, qualcuno di voi l'ha già letto?

La meccanica del cuore
Il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2007 in Francia (titolo dell'opera originale La mécanique du ceur), in Italia la prima edizione è del 2012, edito da Feltrinelli editore, l'autore è Mathias Malzieu.
Trama: nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. E' il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. L'amore innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliés. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto.
Ecco un libro che ho trovato davvero particolare!! Nel leggerlo mi è venuta in mente una sola persona, Tim Burton! Nel leggere questo libro mi è sembrato di entrare in una favola triste, una storia dark che lascia dietro di sé una sensazione dolceamara. E' come quando sai che una determinata situazione finirà male ma non ti importa e vuoi comunque andare avanti per vedere come andrà a finire.
La trama è veramente molto particolare e tiene il lettore avvinghiato alle pagine del libro, e anche il finale non è assolutamente scontato. Devo dire che se ci fosse un seguito a questo libro lo leggerei molto molto volentieri!!
Fatemi sapere se leggerete questo libro o se l'avete già letto se vi è piaciuto o meno!!
A presto!!

martedì 25 novembre 2014

Cecità

Ciao ragazzi!
Avete mai letto questo libro? Che impressione ne avete avuto?

Cecità
L'autore del libro è José Saramago, pubblicato nel 1995,edito da Universale Economica Feltrinelli.
Trama: In un tempo e un luogo non precisati, all'improvviso l'intera popolazione perde la vista per un'inspiegabile epidemia. Chi viene colpito dal male è come avvolto in una nube lattiginosa.
Le reazioni psicologiche sono devastanti, l'esplosione di terrore e di gratuita violenza inarrestabile, gli effetti della patologia sulla convivenza sociale drammatici. La cecità cancella ogni pietà e fa precipitare nella barbarie, scatendano un brutale istinto di sopravvivenza.






Questo libro l'ho finito da poco, quindi potrebbe anche essere che io non l'abbia ancora metabolizzato, e per ora non lo apprezzi come meriterebbe, però a me non è piaciuto. Innanzitutto non mi è piaciuta la scrittura di Saramago in questo libro, l'ho trovata piuttosto impegnativa, non lascia al lettore un minimo di respiro, l'attenzione deve sempre essere massima per poter seguire il filo del discorso, in quanto i periodi sono veramente lunghi e non c'è punteggiatura che indichi quando inizia un discorso diretto. Poi per quanto riguarda la trama non ho apprezzato il fatto che un vero e proprio motivo di questa cecità collettiva non si trova. C'è questa epidemia, punto. Avrei preferito che almeno alla fine si spiegasse il perchè dell'epidemia che dilaga tra la popolazione, magari collegandosi proprio alla natura umana, dato che comunque il libro, nella forma di racconto fantastico, parla di anime disperate e pronte a tutto pur di vivere un giorno in più, realizzando una metafora della realtà umana, feroce e bestiale, colpevole di crudeltà e degradazione.
Per ora quindi questo libro per me è bocciato, vedremo se in futuro gli darò una seconda possibilità. Qualcuno l'ha letto? Vi è piaciuto, e se si, perchè?
A presto!!

venerdì 21 novembre 2014

La Felicità delle piccole cose

Ciao ragazzi!!
Curiosando un pò in libreria ho trovato questo libro che mi ha colpito subito, già dalla copertina!! Voi l'avete già letto? Che impressioni ne avete avuto? solitamente non amo gli scrittori francesi, ma questo libro sembra molto carino!!

La Felicità delle piccole cose
Edito da Feltrinelli, uscito nelle librerie dallo scorso Ottobre, Autrice Caroline Vermalle
Trama: Parigi. La neve cade dolcemente sulla città, ammantando di bianco la Torre Eiffel, Notre-Dame e il Panthéon, come in una cartolina. Un uomo passeggia lungo la Senna diretto verso casa, all'ultimo piano di un elegante hôtel particulier sull'Île Saint-Louis. È Frédéric Solis, avvocato di successo con una passione per l'arte e i quadri impressionisti. Affascinante, ricco e talentuoso, Frédéric sembra avere tutto quello che si può desiderare dalla vita. Gli manca una famiglia, ma da quando suo padre, più di trent'anni prima, l'ha abbandonato in una notte d'inverno senza dire una parola, lui ha preferito circondarsi di oggetti lussuosi e belle donne piuttosto di rischiare ancora il suo cuore ferito. Fino a quando, un giorno, nella cassetta della posta spunta la lettera di un notaio che lo invita a riscattare un'eredità. Un dono inaspettato, uno scherzo o una truffa? Pur non avendo idea di chi sia il suo benefattore, Frédéric si presenta all'appuntamento, dove viene informato che l'eredità consiste in una manciata di biglietti del treno e in un disegno che ha tutta l'aria di essere una mappa. Cosa nasconderanno quegli indizi? Intanto la fortuna gira. Dopo un paio di mosse sbagliate, Frédéric perde molti dei suoi clienti. Non gli resta che tentare di decifrare la misteriosa cartina. Convinto di essere sulle tracce di un quadro dimenticato di Monet, grazie all'aiuto della giovane e vulcanica assistente Petronille inizia così un viaggio lungo i paesaggi innevati del Nord della Francia, tra i luoghi prediletti dai suoi amati impressionisti: Éragny, Vétheuil, il giardino di Monet, con una tappa d'obbligo al Musée d'Orsay. Torneranno allora a galla ricordi che Frédéric credeva di aver dimenticato, e un tesoro ben più prezioso di qualsiasi ricchezza.

giovedì 20 novembre 2014

Natale#1

Ciao ragazzi!!
Ieri sera, mentre leggevo, mi sono preparata una tisana che sapeva di vaniglia, e non so a voi, ma a me la vaniglia ricorda sempre il Natale. Ho quindi pensato, dato che questa festa si sta anche avvicinando, di cercare qua e là dei libri, nuovi e vecchi, sul Natale... per chi lo ama, per chi lo odia e per chi lo vuole solo superare indenne con la compagnia di un buon libro
Ecco qui alcune proposte:

Un sogno tra i fiocchi di neve
Questo libro è uscito da pochissimo proprio ieri 19/11/2014. L'autrice è Corina Boman, editore Giunti.
Trama: Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci, addobbi, dolci e regali. Anche adesso, a 22 anni, ogni scusa è buona per sfuggire alle odiate feste. Ma quest'anno sottrarsi sarà impossibile: il suo adorato fratellino le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l'insopportabile patrigno. E così, nel giorno della vigilia, Anna salta su un treno in viaggio tra Lipsia e Berlino. Ma basta un attimo di assopimento - o meglio, quello che sembra solo un attimo - per ritrovarsi in una desolata stazione sul Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Come tornare indietro se non ci sono più treni? Non resta che chiedere un passaggio a chi capita: l'autista di uno spazzaneve, un saggio camionista polacco, tre vecchiette dall'aria misteriosa e... un surfista-psicologo piuttosto attraente. Ognuno con la sua storia, ognuno con un'esperienza da regalare in questa magica notte. Riuscirà Anna a mantenere la promessa? Ma soprattutto, riuscirà a capire cosa desidera davvero?

Fuga dal Natale
Questo libro è uscito nel 2005, l' autore e' John Grisham, editore Mondadori
Trama: Luther e Nora Krank sono un'affiatata coppia di mezza età, abituata a vivere secondo le tradizioni. Quando però la loro unica figlia, Blair, decide di partire come volontaria per il Sudamerica, un pensiero un po' folle, ma via via sempre più concreto, si insinua in loro: che senso ha trascorrere il Natale senza Blair? E se lo saltassero? I due decidono concordemente di rinunciare ai costosi e inutili festeggiamenti di Natale per concedersi una bella crociera ai Caraibi. Ma i poveri Krank vengono presi di mira da tutta una comunità che non accetta deroghe alla norma e saranno costretti a rivedere i loro piani...

Un Natale in giallo
Questo libro è uscito nel 2011, autori Costa, Flamigni, Giménez-Bartlett, Malvaldi, Pastor, Piazzese, Recami. Editore Sellerio Editore Palermo
Trama:Petra e Fermín, Enzo Baiamonte, Primo detto Terzo, Amedeo Consonni, Massimo e i vecchietti del BarLume, Martin Bora e Lorenzo La Marca. I nostri più amati investigatori, dinamici o pigri, sentimentali o cinici, soli o in compagnia, a fine anno si imbattono inevitabilmente nel Natale. Festa, si sa, significativa e densa per tutti, in cui ci si sente molto soli o troppo in compagnia. Il Natale è una dura prova. E si può vedere cosa succede all’investigatore dopo; per così dire: quando la sua avventura poliziesca è terminata. Difficile dire se i personaggi dei libri godano davvero di vita propria o se questa sia solo una semplificazione ad effetto. Però, quando è ben ideato, il protagonista di una serie di romanzi costringe lo scrittore a rispettare la sua personalità come qualcosa di oggettivo. Alleati del personaggio, in questa sua resistenza all'autore, siamo noi lettori che ai personaggi ci leghiamo, quando li sentiamo convincenti e vogliamo condividerne la vitalità. Gli investigatori di questa antologia di racconti gialli sono personaggi di grande successo, fissi nel ricordo dei lettori per essere protagonisti di storie poliziesche in cui l'elemento personale è fondamentale. In queste nuove avventure, più che l'intreccio, è la persona di ciascuno di loro che costituisce il fulcro della narrazione. Sono certamente alle prese con intrighi e crimini: è nella loro natura. Ma la curiosità sta soprattutto nel vederli impegnati con se stessi, a sistemare la loro vita quotidiana, a fare i conti con i loro tic, le loro idiosincrasie, le loro paure, e soprattutto con l'ambiente in cui vivono. Come banco per questa dura prova s'è eletto il Natale. La ricorrenza più significativa e densa per tutti e anche per loro. I giorni in cui ci si sente molto soli o troppo in compagnia e, più che in tutti gli altri giorni, ognuno è portato a darsi pensiero di se stesso. Com'è il loro Natale, il Natale dei nostri investigatori, è la storia che racconta questo libro.

Hunger Games la trilogia

Ciao ragazzi!!
In occasione dell'uscita oggi nelle sale del terzo episodio della saga "Hunger Games" (autrice:Suzanne Collins) ho pensato di presentarvi i tre libri della trilogia...

Hunger Games
Trama: Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
 
Hunger Games - La ragazza di fuoco
Trama: Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...
 
Hunger Games - Il canto della rivolta
Trama: Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.
 
 

Cosa ne pensate di questa trilogia? Avete letto i libri? Io ho letto già tutti e tre i libri, e devo dire che tra tutti quello che mi è piaciuto meno è stato il terzo. Non saprei dire perchè, forse perchè è quello meno "fantastico" e più legato alla guerra e ai combattimenti, e quindi non mi ha colpito come gli altri due.
Ho apprezzato molto invece i primi due libri, quelli dove i protagonisti insieme agli altri concorrenti degli Hunger Games devono combattere nell'arena.
Solitamente quando spiego la trama dei libri, tutti mi chiedono:"ma come può essere bella una storia in cui i personaggi devono uccidersi a vicenda?" ma secondo me questo non è il tema centrale degli Hunger Games....Gli Hunger Games riguardano la volontà di combattere per i propri ideali, anche se ciò comporta inevitabilmente conseguenze sulla propria vita "normale". Dopo aver fatto certe scelte è ovvio che le cose non saranno mai più come prima, e perciò bisogna assumersene la responsabilità e accettarne le conseguenze.
Secondo me questi libri hanno tanto successo perchè sono da un lato "favolistici", con le arene nelle quali gli strateghi di Capitol City possono far apparire strani "ibridi" o dar fuoco alla foresta in qualsiasi momento, ma dall'altro sono anche molto reali, con un Paese in cui vige il motto "divide et impera", ossia dividere molti per il vantaggio, la ricchezza e gli agi di pochi, finchè succede un imprevisto...una ragazza del distretto più povero, il 12, si ribella e da lei emerge una leader che si oppone al sistema e da il via a una nuova rivolta.
 
Una particolarità: Il Paese in cui si svolgono gli Hunger Games si chiama Panem, dal latino Panem et Circenses, che si traduce in Pane e divertimenti, e deriva dall'idea che in cambio di pancia piena e spettacoli, il popolo avrebbe rinunciato alle proprie responsabilità politiche e, di conseguenza, al suo potere.
 

martedì 18 novembre 2014

Non lasciarmi


Ecco un libro che ho amato alla follia già dalla prima volta che l'ho letto. Il libro è Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro, pubblicato nel 2005, titolo originale Never let me go, edito da Einaudi.
La storia parla di tre ragazzi, Kathy, Tommy e Ruth che vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese.
Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani e crescono accuditi da un gruppo di tutori che si occupano della loro educazione.
Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano Madame si comporta in modo strano con i piccoli, e anche i tutori talvolta hanno reazioni eccessive quando i bambini pongono loro domande semplici. Che cosa significano le parole "donatore" e "assistente"? E perchè i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso sono cosi importanti?
Cosa posso dire di questo libro? Come ho già detto lo adoro, lo avrò letto almeno quattro volte, e sto praticamente costringendo anche le amiche ad adorarlo in quanto ne ho regalate delle copie ad alcune di loro, ma soprattutto lo trovo coinvolgente, profondo e commovente.
Ogni volta che lo rileggo lo apprezzo sempre di più in quanto è davvero un libro visionario, e fa riflettere su temi etici su cui oggi sarebbe proprio il caso di riflettere. Non voglio dirvi di più perchè se continuo a parlare va a finire che parlo troppo e svelo tutta la trama, ma spero di avervi incuriosito. Se state cercando un nuovo libro da leggere...lo avete trovato!! Merita assolutamente di stare sul vostro comodino!! Buona lettura a presto!!

Il sexy club del cioccolato


Ciao ragazzi,avete mai letto il libro Il sexy club del cioccolato di Carole Matthews? (il titolo originale è The chocolate lovers' club, ed è uscito nel 2007, edito da Newton Compton editori)Questo libro mi è stato regalato da delle amiche, e devo dire che leggerlo è stato davvero divertente!

Il sexy club del cioccolato
Il titolo originale è The chocolate lovers' club, uscito nel 2007 edito da Newton Compton Editori
Trama:quando i problemi sentimentali chiamano, il cioccolato risponde. Questo è il segreto di Lucy, Autumn, Nadia e Chantal, un quartetto di amiche londinesi - assillate da uomini di volta in volta goffi, impotenti, viziosi e irascibili - che, come antidoto alle delusioni amorose, si riunisce nella migliore pasticceria della città per mangiare cioccolatini prelibati e trovare insieme le soluzioni alle più disparate questioni di cuore. Nasce cosi il sexy club del cioccolato: una società segreta che si riunisce quando qualcuna delle sue aderenti invia alle altre un sms con su scritto "emergenza cioccolato" e in cui l'unico uomo ammesso è Clive, splendido pasticcere omosessuale.
Forti dell'aiuto reciproco, le amiche vivranno insieme indimenticabili avventure romantiche. Storie in cui si versano lacrime, si soffrono pene d'amore e si mangia cioccolato, finchè le ragazze, sms dopo sms, arrivano tutte alla stessa conclusione: gli uomini passano, il cioccolato e l'amicizia restano!
Se devo trovare un aggettivo per questo libro il primo che mi viene in mente è... goloso!! Il secondo è... frizzante!! Il sexy club del cioccolato è un libro leggero e divertente, uno di quei libri da leggere quando si vuole svagare un pò la mente e divertirsi un pò, infatti io lo rileggo ogni volta che voglio ridere un pò!

domenica 16 novembre 2014

Il buio oltre la siepe

Iniziamo subito con un libro che ho scoperto per caso e che ho letteralmente ADORATO, ossia Il buio oltre la siepe di Harper Lee.
Il titolo originale è To kill a mochkingbird, uscito nel 1960, edito ora da Feltrinelli.
La trama si svolge in una cittadina del profondo sud degli Stati Uniti, dove un avvocato è incaricato della difesa d'ufficio di un uomo di colore accusato di violenza carnale. L'avvocato riuscità a dimostrare l'innocenza dell'uomo, che verrà però comunque condannato a morte.
La trama ricorda un pò il film "Il miglio verde" e tratta proprio del razzismo verso le persone di colore.
Il libro è veramente molto scorrevole nella lettura e cattura il lettore tanto che io faticavo ogni volta a chiudere il libro in quanto volevo subito scoprire come terminava la storia, tuttavia è davvero molto profondo e fa riflettere su come talvolta abbiamo paura del diverso senza avere poi ragioni fondate.
Tra l'altro, proprio grazie a questo libro Harper Lee ottenne il premio Pulitzer nel 1960.
Questo insomma è un libro che vi consiglio davvero di leggere!! Attendo vostri commenti al riguardo, fatemi sapere se vi è piaciuto o meno e il motivo delle vostre impressioni!
A presto, Moni

Nuovi inizi

Ciao a tutti!!
Da oggi inizia la mia nuova avventura di blogger di libri, sogno che avevo nel cassetto già da un pò di tempo ma che non avevo mai realizzato per svariati motivi.
Ora ho deciso di lanciarmi in questo nuovo progetto, dando voce a quella che è la mia più grande passione da sempre, ovvero LEGGERE LIBRI.
Penso che l'inizio sarà un pò "maccheronico", data anche la mia incapacità di usare il pc, ma la perseveranza fa parte del mio carattere, quindi persevererò!!