mercoledì 4 marzo 2015

Noi

Ciao ragazzi!!
Ecco a voi il libro che ho appena terminato di leggere.

Noi
Autore David Nicholls, uscito nelle librerire a Ottobre 2014.
Trama: Douglas Petersen è quello che si direbbe un uomo normale, tuttavia dietro la sua mancanza di eccentricità nasconde un insospettabile senso dell'umorismo che, contro ogni aspettativa, seduce la bellissima Connie e la spinge ad accettare la sua proposta di matrimonio. Trascorsi dei decenni dal loro primo incontro londinese, i due vivono più o meno felicemente nei dintorni della capitale inglese insieme con il loro lunatico figlio diciassettenne, Albie. Una sera a letto, con sorprendente calma, Connie annuncia qualcosa che Douglas non avrebbe mai voluto sentire: la sua intenzione di porre fine al loro matrimonio, giunto secondo lei al capolinea. Una decisione inaspettata e, soprattutto, intempestiva, considerato che, per incoraggiare gli interessi artistici di Albie, Connie ha programmato da tempo un lungo viaggio nelle maggiori città europee, capitali dell'arte e della cultura. Per Douglas quel viaggio diventa l'occasione della vita, l'ultima chance per poter riconquistare l'amore di Connie e la stima di Albie, agli occhi del quale non è altro che un genitore incomprensibile e lontano.

Devo dire che mi aspettavo di più da questo libro. L'ho scelto perchè avevo letto un pò di recensioni qua e là, e mi avevano incuriosito. La trama è interessante, e la cosa più bella del libro è che affronta la storia da più punti di vista dei protagonisti, moglie marito e figlio, tuttavia la storia è veramente lenta, e direi che 430 pagine sono decisamente troppe e sinceramente avrei tagliato un pò qua e là.
Il libro alterna capitolo dopo capitolo, il viaggio che la famiglia intraprende per l'Europa, per fare un'ultima vacanza di famiglia in previsione della partenza del figlio per il college l'Ottobre successivo, e la storia d'amore dei due genitori, nata quando entrambi erano molto giovani, e che inizialmente i due ritengono sia più una storiella leggera, che qualcosa di serio, dato che i loro caratteri e le loro passioni sono differenti come il giorno e la notte.
Pian piano andando avanti nella lettura, emergono tutte le difficoltà che quasi vent'anni insieme hanno portato con sè, e si scopre il perchè della frase che Connie, la moglie, dice al marito all'inizo del libro "Ho detto che secondo me il nostro matrimonio è arrivato al capolinea, Douglas. Penso che ti lascerò.", e da cui poi si originano tutte le speranze che il marito, Douglas, ripone nel viaggio, che lui ritiene poter essere utile per ricompattare la famiglia. A ciò si aggiunge il tutt'altro che idilliaco rapporto che Douglas ha con il figlio, Albert, che sembra essere più distante da lui ogni giorno che passa, e che, all'improvviso, decide di piantare i genitori in asso, vagando solo per l'Europa. Da qui tutta una serie di eventi porteranno Douglas a prendere finalmente in mano la situazione, dimostrando finalmente a sé stesso quanto vale, compiendo azioni che, mai nella sua vita, avrebbe pensato di poter compiere.
Un libro interessante, storia piacevole e ben scritta, e l'unico appunto che posso fare è che la storia poteva essere resa più sintetica qua e là. Buona lettura!

1 commento:

  1. Anch'io ho letto diverse recensioni su questo libro, molte sono del tuo stesso parere! Cmq volevo farti i complimenti per il blog, molto carino! Mi sono iscritta ai lettori, spero tu faccia lo stesso, eccoti qui il link del mio blog, a presto!

    http://piccolemacchiedinchiostro.blogspot.it/

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